I prodotti chimici sono una parte essenziale della vita quotidiana dei cittadini dell’Unione Europea e il settore chimico europeo è anche uno dei maggiori settori strategici per l’UE. Tuttavia, le sostanze chimiche possono rappresentare anche un pericolo per l’ambiente e la salute. Le sostanze chimiche pericolose rappresentano circa il 62% della produzione chimica totale in Europa. Diversi specifici derivati del fosforo sono utilizzati in un’ampia gamma di applicazioni, compresi agrofarmaci, ritardanti di fiamma, plastica, prodotti per l’infanzia e prodotti farmaceutici. Anche se non ci sono dati conclusivi sulla tossicità per la salute umana e per l’ambiente, la loro produzione può coinvolgere intermedi chimici (come ad esempio ammine specifiche) che devono essere trattati e recuperati, o derivati fenolici, tutti classificati come altamente pericolosi. Infine, anche le acque reflue prodotte nel processo devono essere trattate e neutralizzate.
Il progetto realizzerà un processo più sostenibile ed efficiente per la produzione di tali composti. Il nuovo processo eviterà l’utilizzo di sostanze chimiche pericolose e non produrrà acque reflue contaminate, in quanto richiederà un ridotto uso di acqua. Il nuovo processo inoltre utilizzerà meno energia e genererà sottoprodotti, utili per altri settori quali l’agricoltura.